Le gare si vincono e si perdono. E per vincerle o perdere i modi sono tanti.
Il Gran Premio del Messico 2019 viene vinto da Lewis Hamilton e, in vari modi, perso da altri seri pretenenti come Max Verstappen e i due ferraristi Charles Leclerc e Sebastian Vettel.
Di questi tre, il primo se l'è giocato in qualifica buttando al macero la sua straordinaria Pole Position perchè non gli è passato nemmeno nell'anticamera del cervello di sollevare il piede dall'acceleratore quando Bottas è finito contro le barriere all'ultima curva. Scontata la retrocessione in griglia comminata dai commissari.
Le due Ferrari, ereditata la prima fila, avrebbero potuto puntare al successo senza rubar nulla.
Ma a fine gara, l'impressione è che abbiano buttato al macero la vittoria pure loro.
Ma se Vettel ha disputato una gara praticamente perfetta (la differenza l'ha fatta il momento della sua sola sosta che si è rivelato meno redditizio rispetto al previsto), per Leclerc c'è da aggiungere anche una condotta non certo al top. Al netto di un problema nella sostituzione degli pneumatici, il monegasco ha commesso tanti piccoli errori e sbavature che, tirando le somme, hanno fatto la differenza.
Lewis Hamilton invece è stato praticamente perfetto e ha potuto rendere perfetta la scelta di una sola sosta sfruttando una mescola che ha garantito prestazioni ed una tenuta al di sopra delle previsioni della vigilia. L'unico batticuore al via, quando è stato stretto pericolosamente da Vettel in rettilineo prima e avuto un paio di contatti ravvicinati con Verstappen poi.
Insomma: Primo Hamilton (vittoria n° 100 della Mercedes in F1), secondo Vettel, terzo Bottas, quarto Leclerc.
Fuori dai giochi per la vittoria Verstappen, la Red Bull si deve accontentare del 5° posto di Albon e del 6° dell'olandese.
In casa, Sergio Perez è protagonista di un'ottima gara che lo porta al 7° posto finale davanti a Ricciardo (Renault), Gasly (Toro Rosso) e Hulkenberg con l'altra Renault a chiudere la zona punti.
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Pos | Pilota | Squadra | Distacchi | Soste |
---|---|---|---|---|
1 |
Lewis Hamilton |
Mercedes |
71 laps - 1:36:48.904s |
1 |
2 |
Sebastian Vettel |
Ferrari |
+ 1.766s |
1 |
3 |
Valtteri Bottas |
Mercedes |
+ 3.553s |
1 |
4 |
Charles Leclerc |
Ferrari |
+ 6.368s |
2 |
5 |
Alexander Albon |
Red Bull |
+ 21.399s |
2 |
6 |
Max Verstappen |
Red Bull |
+ 68.807s |
1 |
7 |
Sergio Pérez |
Racing Point |
+ 73.819s |
1 |
8 |
Daniel Ricciardo |
Renault |
+ 74.924s |
1 |
9 |
Pierre Gasly |
Toro Rosso |
+ 1 lap |
2 |
10 |
Nico Hulkenberg |
Renault |
+ 1 lap |
1 |
11 |
Daniil Kvyat |
Toro Rosso |
+ 1 lap |
2 |
12 |
Lance Stroll |
Racing Point |
+ 1 lap |
1 |
13 |
Carlos Sainz |
McLaren |
+ 1 lap |
2 |
14 |
Antonio Giovinazzi |
Alfa Romeo |
+ 1 lap |
1 |
15 |
Kevin Magnussen |
Haas |
+ 2 laps |
1 |
16 |
George Russell |
Williams |
+ 2 laps |
1 |
17 |
Romain Grosjean |
Haas |
+ 2 laps |
1 |
18 |
Robert Kubica |
Williams |
+ 2 laps |
2 |
19 |
Kimi Raikkönen |
Alfa Romeo |
DNF |
3 |
20 |
Lando Norris |
McLaren |
DNF |
2 |
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